Gli scritti di Maria Quilici riprendono il volo a quota mille copie

Col passare inesorabile del tempo, molti libri vanno perduti perché mai più ristampati, le poche copie originali dimenticate o distrutte. Il formato digitale permette però di mantenere teoricamente inalterato negli anni qualunque volume, dato che non c’è carta che possa deteriorarsi o fondi di magazzino da mandare al macero. Tutto è legato alla permanenza dei bit di dati sulla Rete e alla capacità di interpretare un determinato formato di documento digitale.

È proprio nell’intento di riproporre scritti di grande interesse e di notevole importanza nel campo della storia dell’aviazione italiana che nel 2016 abbiamo stretto un accordo con la contessa Maria Fede Caproni – oggi purtroppo scomparsa – il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni e il MUSE, Museo delle Scienze di Trento, con l’obiettivo di ripubblicare in formato digitale “Quarant’anni di aviazione civile”.

Questo libro, originariamente pubblicato nel 1973 e stampato all’epoca in 1000 copie fuori commercio, raccoglie un gran numero di articoli scritti da Maria Quilici, capo ufficio stampa di una delle prime compagnie aeree civili italiane, la Società Aerea Mediterranea, successivamente ribattezzata Ala Littoria. Nel corso di quegli anni Maria Quilici fondò e diresse le riviste Volandum Est! e Volandum. Nel dopoguerra e fino al 1963 fu capo ufficio stampa dell’Alitalia, lavorando poi come consulente fino al 1968. In Alitalia la Quilici fondò e diresse la rivista Freccia Alata dal 1959 al 1967 e successivamente collaborò con l’agenzia di stampa aeronautica Air Press, rimanendo attiva fino alla sua morte, avvenuta nel 1971.

La nostra versione ebook ripropone non solo tutti gli articoli del volume originale del 1973, ma anche altri scritti dell’autrice che abbiamo tratto dalle pagine di Freccia Alata, il tutto arricchito da numerose immagini storiche. La versione digitale è stata pubblicata gratuitamente il 26 aprile 2016 su questo sito e sul nostro sito AZ Fleet, dedicato alla storia della flotta Alitalia.

Il nostro obiettivo era quello di mettere a disposizione di tutti gli appassionati un libro praticamente introvabile che narra nei dettagli lo sviluppo dell’aviazione civile in Italia, spaziando lungo il quarantennio che va dal 1931 al 1971. Il tutto offerto a costo zero. Simbolicamente, ci sarebbe piaciuto distribuire perlomeno lo stesso numero di copie originariamente stampate: allo scaricamento dal Web della millesima copia avremmo considerato raggiunto il nostro obiettivo più ambizioso.

Ecco, questa settimana la “boa” delle mille copie scaricate della versione ebook di “Quarant’anni di aviazione civile” è stata finalmente doppiata.

Nel 2016 ci eravamo prefissati inoltre che al raggiungimento della millesima copia avremmo ampliato ulteriormente il raggio di azione del libro di Maria Quilici. Per cui “Quarant’anni di aviazione civile” è ora disponibile – sempre gratuitamente – non solo sui siti che gestiamo direttamente, ma anche tramite tutti i rivenditori online di ebook, compresi i giganti del settore come Amazon, Mondadori, IBS, Kobo, Barnes & Noble, nella speranza che un numero sempre maggiore di lettori possa appassionarsi alla lettura degli articoli di “Mariula” – come la Quilici era nota ad amici e conoscenti.

Cosa ci abbiamo guadagnato? Dal punto di vista economico nemmeno un centesimo, ma moltissimo sul lato della soddisfazione professionale. Siamo felici di aver realizzato un lavoro che ha riscosso l’interesse della comunità aviatoria e soprattutto siamo lieti che le parole di Maria Quilici, un personaggio davvero raro nella storia dell’aviazione italiana, abbiano potuto e continuino ad essere lette ancora da un buon numero di appassionati, storici e semplici curiosi.

Grazie a tutti i lettori!